09/19/2025 | Press release | Distributed by Public on 09/19/2025 12:39
Nell'ambito della giornata di mobilitazione generale indetta dalla Cgil nazionale per fermare la barbaria in corso nella Striscia di Gaza, si sono svolti lungo tutto il territorio nazionale scioperi, presidi e manifestazioni ai quali hanno partecipato migliaia di metalmeccaniche e di metalmeccanici.
Sullo sciopero e la mobilitazione del mondo del lavoro a sostegno di Gaza e del popolo palestinese è arrivato anche l'apprezzamento del segretario generale della Federazione Generale dei Sindacati dei Lavoratori Palestinesi, Shaher Saad.
Il segretario generale della Fiom-Cgil, Michele De Palma, ha partecipato alla manifestazione a Bologna e ha dichiarato: "Oggi abbiamo scioperato nelle fabbriche metalmeccaniche contro il genocidio a Gaza, così come in tutti i luoghi di lavoro, perché abbiamo un messaggio molto chiaro: il Governo italiano, l'Unione Europea e gli Stati Uniti non stanno facendo quanto è nelle loro responsabilità per fermare il massacro della popolazione di Gaza. Siamo scesi in piazza per restituire umanità alle nostre vite e a quelle dei palestinesi".
L'alta partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori ai presidi e alle manifestazioni organizzate in tutti i capoluoghi di Regione e nelle principali Province del nostro Paese dimostrano l'impegno del mondo del lavoro nel chiedere di fermare il massacro e il genocidio a Gaza, di arrivare alla pace e alla nascita dello Stato di Palestina e di addivenire rapidamente al blocco degli accordi commerciali e militari con Israele.
Difendere la pace vuol dire difendere il lavoro. La guerra e il genocidio vanno fermati.
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 19 settembre 2025