BILANCIO. BERNARDIS (FP): DIGNITÀ NEL LUTTO E TEMPI CERTI

BILANCIO. BERNARDIS (FP): DIGNITÀ NEL LUTTO E TEMPI CERTI

(ACON) Trieste, 22 dic - "Restituire tempi certi e dignità alle famiglie nel momento più doloroso del distacco, evitando che la burocrazia trasformi il lutto in un'attesa senza risposte. Con l'approvazione di questo emendamento garantiamo uniformità in tutta la regione".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente) primo firmatario della modifica alla legge regionale 12/2011 in materia funeraria, inserita nella manovra di Bilancio recentemente approvata.

"Il provvedimento - spiega Bernardis - introduce due novità sostanziali a tutela degli affetti. La prima è l'obbligo di redigere il certificato necroscopico entro sei ore dal decesso, superando prassi difformi che potevano causare ritardi anche di oltre un giorno. La seconda, ancora più sentita, riguarda il trasporto: permettiamo il trasferimento della salma verso le Case funerarie o il domicilio entro 48 ore anche a cassa aperta".

"Fino ad oggi - prosegue l'esponente di maggioranza - poteva accadere che, a causa del protrarsi degli accertamenti medici, talvolta oltre le 30 ore, si fosse costretti a sigillare il feretro prima del trasporto, impedendo di fatto ai parenti di esporre il proprio caro per la veglia funebre e la commemorazione. Era una rigidità formale che aggiungeva dolore al dolore".

"Con questa norma - aggiunge Bernardis -, senza costi per la Regione ma ad alto valore sociale, il Friuli Venezia Giulia compie un passo avanti verso una gestione più moderna, uniforme e rispettosa del lutto. Mettiamo al centro le persone prima delle procedure, permettendo alle onoranze funebri di operare con tempestività e alle famiglie di vivere il commiato nel modo più sereno possibile".

"Un ringraziamento doveroso - conclude il consigliere - va all'assessore alla Salute Riccardo Riccardi e agli uffici della Direzione per la sensibilità dimostrata e per il prezioso lavoro tecnico di approfondimento che ha permesso di accogliere questa proposta". ACON/COM/mv

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