SCUOLA. LIGUORI (PAT-CIV) DUBBI SU CAMPUS GORIZIA IN EX OSPEDALE
(ACON) Trieste, 17 nov - "Ho incontrato, nei giorni scorsi, i rappresentanti del comitato di cittadini che da mesi sollevano criticità e richiedono spiegazioni in merito al progetto del nuovo campus scolastico di Gorizia, previsto nell'area dell'ex ospedale civile di via Vittorio Veneto".
Lo fa sapere in una nota stampa la consigliera regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Simona Liguori.
"Ho ascoltato con grande attenzione la loro memoria documentale, un lavoro puntuale e ricco di osservazioni tecniche - dichiara Liguori - e condivido pienamente la necessità di fare chiarezza su tutti gli aspetti ancora irrisolti: dalla imponente demolizione del complesso esistente con il conseguente costo ambientale, alla gestione dei materiali, dai costi reali del progetto alle ricadute sulla sicurezza, sulla mobilità e sui servizi agli studenti".
"Il comitato, nelle persone dell'architetto Romano Schnabl, dell'ingegnere Franco della Francesca, dell'architetta Fabia Cabrini e del medico Adelino Adami, ha evidenziato numerose criticità relative allo stato dell'immobile - aggiunge la consigliera -, alla presenza di cunicoli e spazi interrati non considerati, ai possibili rischi di movimentazione materiali, agli impianti mai bonificati dal 2008, fino alla presenza di fibre artificiali vetrose e di impianti fotovoltaici ancora attivi".
"Ulteriori dubbi - spiega ancora l'esponente dei civici -riguardano la valutazione dei costi di demolizione, la sostenibilità dei trasporti scolastici e l'assenza di una illustrazione complessiva di un progetto organico sul futuro Campus".
"Queste domande - conclude Liguori - sono legittime e meritano risposte puntuali. Continuerò a seguire questo dossier con grande attenzione per il notevole impatto sulla città e per l'ingente spesa di denaro pubblico". ACON/COM/sm