09/19/2025 | Press release | Distributed by Public on 09/19/2025 04:51
(Arv) Venezia 19 set. 2025- Oggi, a palazzo Ferro Fini, il consigliere regionale Elisa Cavinato (Lega- LV), ha presentato le iniziative messe in campo dal Gruppo AIDO di Piombino Dese, in provincia di Padova, per sensibilizzare verso la donazione di organi.
Elisa Cavinatoha introdotto la conferenza stampa sottolineando che "da determinati fatti tragici possono scaturire iniziative che diventano esempi di grande generosità e bellezza. È stato il caso di Laura Pavanetto, giovane mamma di Piombino Dese scomparsa a seguito di una malattia, che prima aveva dato disposizione di donare le proprie cornee. In suo ricordo, nel 2023, la locale sezione dell'Associazione Italiana Donatori di Organi ha indetto la competizione canora 'Una canzone per Laura'. Competizione che quest'anno è stata portata su scala nazionale con il titolo 'Una voce per la vita', con finale il 6 dicembre a Piombino. L'obiettivo è sia permettere a tante persone di esibirsi, sia sensibilizzare sulla donazione degli organi."
"Il concorso è strutturato in due fasi, quella di selezione, entro il 9 novembre, e di prova finale, il 6 dicembre - ha spiegato Cavinato - Sono tre le categorie ammesse: junior, fino ai 18 anni, senior, per i maggiorenni, e gli inediti. Il tutto, con premi per i primi tre classificati e riconoscimenti speciali, assegnati da una giuria di qualità. Al di là di quest'organizzazione, degna dei concorsi più professionali, emerge la capacità, da parte di soggetti diversi, di unire le forze nel fine ultimo della solidarietà: si tratta del Comune, della Federazione dei Comuni del Camposampierese, del comitato Pro Loco Unpli Veneto, del conservatorio di musica Steffani di Castelfranco Veneto, dell'Aido Veneto e dell'Aido provinciale Padova. Per me, è anche l'ennesima prova della generosità di molti veneti e di saper organizzare anche la beneficenza in maniera pratica ed efficiente."
L'assessore regionale Federico Caner ha portato "i saluti del presidente Zaia, della Giunta regionale, in particolare dei colleghi Roberto Marcato e di Manuela Lanzarin, per dirvi: grazie per il vostro lavoro! Il Veneto, oltre che nel settore imprenditoriale ed economico, è all'avanguardia anche per numero di volontari e di associazioni di volontariato, ma serve informare in modo esaustivo sulle attività portate avanti per sensibilizzare i giovani e coinvolgere i cittadini intorno a temi sensibili."
"Con l'iniziativa 'Una voce per la vita', cerchiamo di unire musica e solidarietà, per parlare di donazione di organi - ha detto Dario Guerra, presidente AIDO di Piombino Dese - Sono previste tre categorie: Junior, Senior e Inediti. La serata finale è in programma il 6 dicembre a Piombino Dese, con premi per i primi tre classificati. Tutti possono partecipare. Durante la serata finale, scorreranno frasi che parleranno di AIDO e di donazione di organi."
Cristina Battocchio, presidente del concorso 'Una voce per la vita', ha spiegato che "il contest canoro è aperto a tutti. Con il premio 'Penna d'autore', vogliamo incoraggiare in particolare i giovani a sperimentare l'inedito, oltre che le cover, veicolando messaggi positivi come la musica sa fare."
Ornella Marangon, assessore alla Cultura del comune di Piombino Dese, ha sottolineato come "l'amministrazione comunale è molto orgogliosa di avere nel proprio territorio l'associazione AIDO. Si è registrata, negli ultimi anni, una partecipazione crescente e commovente a questa iniziativa canora. E Dario Guerra ha portato la sua voce fuori dai confini comunali: anche di questo siamo molto orgogliosi."
"Mi ha colpito la partecipazione di tanti giovani al concorso - ha confidato Valentino Rossin, presidente AIDO Veneto - La nostra associazione ha sposato questo progetto proprio perché crede che i giovani siano la linfa in grado di portare avanti la nostra mission e i nostri valori. E con il progetto regionale 'Giovani ambasciatori del dono', sostenuto dalla Regione Veneto, abbiamo coinvolto 54 ragazzi delle scuole, diciassettenni e diciottenni, con la voglia di mettersi in gioco, di formarsi e di trasmettere ai coetanei i nostri valori. Noi crediamo nel dono e nella vita."
Flavia Petrin, presidente nazionale AIDO, ha ricordato che "il Veneto è una delle regioni trainanti nel mondo delle donazioni: la seconda per numero di soci e per percentuale di soci in rapporto alla popolazione residente. Siamo all'avanguardia per numero di donazioni. Negli ultimi dieci anni, la metà dei nostri iscritti è formata da ragazzi e ragazze under 35. Da 52 anni, puntiamo sui giovani, con attività nelle scuole. Essi devono diventare protagonisti e con i nostri due progetti vogliamo andare in questa direzione, non solo per un necessario ricambio generazionale, ma soprattutto perché credo che siano proprio i giovani i più adatti a parlare e a sensibilizzare i loro coetanei, parlando lo stesso linguaggio comunicativo. Ricordo la Giornata nazionale AIDO il 27 e il 28 settembre e l'avvio di una campagna Social per dire SI alla donazione."