12/04/2025 | Press release | Distributed by Public on 12/04/2025 05:17
04/12/2025 - Nuova conferma per i tre ospedali di Parma e provincia che anche per il biennio 2026-2027 hanno ottenuto il riconoscimento nazionale del "Bollino rosa".
Assegnato dalla Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulle malattie della donna e di genere), il riconoscimento premia le strutture ospedaliere italiane che si sono distinte non solo per l'offerta di servizi e percorsi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, ma anche alle malattie che riguardano trasversalmente uomini e donne in un'ottica di genere.
Sono tre i Bollini assegnati all'ospedale Maggiore di Parma, mentre le strutture di Fidenza e Borgotaro ne hanno ottenuti due ciascuno. Gli ospedali parmensi si confermano dunque ancora una volta "a misura di donna" e quindi parte integrante di un network nazionale di 370 strutture che presentano così valore distintivo e differenziante, per la qualità assistenziale, nel panorama ospedaliero italiano. Tra le 18 specialità cliniche considerate per l'attribuzione del riconoscimento, quest'anno sono state inserite per la prima volta l'Oftalmologia e la Medicina del Dolore ed è stata reintrodotta la Pediatria.
"Non posso che esprimere grande soddisfazione per questo riconoscimento - commenta il direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e commissario straordinario di Azienda Usl Anselmo Campagna - che significa essere parte di una rete virtuosa nazionale, riconosciuta per l'impegno e l'attenzione alla medicina di genere e, nel caso specifico, ai bisogni di salute femminili".
Sono stati quattro i criteri tenuti in considerazione nell'assegnazione dei "Bollini rosa": la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented; l'offerta di servizi relativi all'accoglienza a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale); e infine, il livello di preparazione della struttura ospedaliera per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.
La valutazione delle strutture ospedaliere da parte della Fondazione Onda e l'assegnazione dei "Bollini rosa" sono avvenute tramite un questionario di candidatura composto da circa 500 domande, ciascuna con un valore prestabilito. La consegna dei riconoscimenti è avvenuta lo scorso 27 novembre al ministero della Salute dove per le Aziende sanitarie di Parma erano presenti Rachele Di Caterino, della SSD Governo clinico, Gestione del rischio e Coordinamento Qualità e accreditamento di Azienda Ospedaliero-Universitaria, Francesca Spagnoli, direttrice del presidio ospedaliero Azienda Usl ed Elisa Zanardi, dell'area Affari generali del distretto di Fidenza e dell'ospedale di Vaio Ausl.