12/31/2025 | Press release | Distributed by Public on 12/31/2025 04:14
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(Arv) Venezia, 31 dicembre 2025 "A quindici anni dalla tragica morte del caporale maggiore Matteo Miotto è doveroso rinnovare l'impegno che quel giovane soldato aveva scelto di portare avanti con le proprie forze e con straordinaria lucidità: spiegare ai suoi coetanei il senso della sua scelta di vita, diventare un soldato, fare l'Alpino". Lo afferma Claudio Borgia, capogruppo di Fratelli d'Italia a palazzo Ferro Fini, ricordando la figura del militare originario di Thiene, caduto in Afghanistan nel 2010. "La lettera-testamento che Matteo Miotto scrisse in occasione del 4 Novembre, rivolta alla sua città - ricorda il capogruppo - è diventata celebre per la purezza dei sentimenti e per la straordinaria chiarezza nell'analisi di un impegno - quello del soldato italiano - profondamente umano e capace di comprendere e rispettare contesti culturali diversi". "In questo avvio di legislatura - prosegue Borgia - in un contesto geopolitico profondamente mutato e in una fase storica segnata da un forte disagio giovanile, spesso legato alla mancanza di punti di riferimento e di valori autentici, Fratelli d'Italia intende impegnare la Giunta regionale nel rafforzare una progettualità strutturata rivolta alle scuole. È necessario tornare a parlare ai giovani di doveri e non solo di diritti, di impegno verso la propria comunità, di spirito di servizio: valori che in Veneto trovano una testimonianza concreta e attuale nel ruolo che l'Associazione Nazionale Alpini sa incarnare quotidianamente. Esiste già un protocollo tra Regione del Veneto, Presidenza della Regione e Ufficio Scolastico Regionale che negli ultimi dieci anni ha sostenuto iniziative importanti come la diffusione della cultura alpina, i campi scuola dell'ANA e la conoscenza della Protezione Civile. Un protocollo sottoscritto dal presidente Zaia che oggi va rinnovato e rafforzato". "Dedichiamo a Matteo Miotto questo rinnovato impegno della Regione del Veneto - conclude Borgia - coinvolgendo i testimonial più credibili ed efficaci: giovani che hanno scelto di servire il Paese nelle Forze Armate, nella Marina, nell'Aeronautica, nell'Arma dei Carabinieri e nell'Esercito, in particolare negli Alpini, che di questa terra sono parte integrante. Come rinnovare e trasmettere nuovamente questo spirito di servizio è una domanda alla quale la politica ha il dovere di rispondere". |