12/19/2025 | News release | Distributed by Public on 12/19/2025 05:04
Dal 1995 un busto in bronzo del Generale Chiodo, copia di un originale in marmo e realizzato presso la fonderia dello stabilimento, "assiste" agli incontri che si svolgono nella Sala Riunioni della Direzione Arsenale.
Se Chiodo fu la mente e l'autore del progetto e della costruzione dell'Arsenale della Spezia, fu il Conte di Cavour, Camillo Benso, allora Ministro della Marina, Industria e Agricoltura, a promuoverne la costruzione, approvando nel 1857 la sede ed assicurando i fondi necessari.
Per colmare, perciò, il vuoto storico a fianco del busto di Chiodo, il Nucleo Sensori dell'Arsenale ha realizzato un busto di Cavour superando con la stampa 3D la tecnologia utilizzata trent'anni fa.
La stampa 3D, introdotta in Arsenale nel 2022, è stata inizialmente impiegata per produrre piccoli componenti di plastica non più reperibili sul mercato, indispensabili per il mantenimento in servizio di apparati elettronici ed elettromeccanici obsoleti. Attraverso un percorso di autoformazione, il personale ha esteso progressivamente le proprie capacità fino a gestire modelli complessi e ricostruzioni digitali di parti danneggiate.
In collaborazione con il Museo Tecnico Navale che ha messo a disposizione il busto originale, è stata effettuata la scansione tridimensionale ad alta definizione. Il modello ottenuto è stato ridotto in scala per riportarlo alle dimensioni del busto di Chiodo e quindi scomposto in 16 sezioni di dimensioni adatte alla stampante. Le sezioni sono state assemblate, stuccate e verniciate per ottenere un aspetto uniforme e fedele all'originale già al primo tentativo. Gli occhiali pince-nez sono stati realizzati a parte.
Il progetto che unisce innovazione tecnologica e memoria storica, si è concretizzato grazie all'impegno dell'Assistente Tecnico Stefano Poli e del Capo Nucleo Sensori, Funzionario Tecnico Roberto Cioni.