09/11/2025 | News release | Distributed by Public on 09/11/2025 01:05
L'inaugurazione dell'anno accademico 2025-2026, tenutasi mercoledì 10 settembre 2025 nell'Aula magna del Campus Ovest di Lugano, ha riunito oltre 260 membri della comunità universitaria, tra professori, ricercatori e collaboratori. La Rettrice Luisa Lambertini ha aperto la cerimonia tracciando un bilancio dei primi risultati conseguiti dall'USI per il quadriennio 2025-2028 delineando le nuove sfide che attendono l'ateneo nei prossimi mesi.
Nel suo saluto, la Rettrice ha ricordato come l'USI sia una realtà giovane e dinamica, pronta a valorizzare ulteriormente i suoi punti di forza. Tra i temi strategici al centro della pianificazione ha posto l'accento sull'inclusione, con nomine volte al ricambio generazionale e alla parità di genere, e sulla sostenibilità, con la pubblicazione del nuovo Rapporto sulla sostenibilità e sull'impatto ambientale. Ha inoltre sottolineato la volontà di rendere i campus luoghi di vita e di incontro. In questo contesto ha presentato i numeri di Universo 2025, la giornata di porte aperte dell'USI che alla sua prima edizione ha registrato una partecipazione di oltre 4'000 persone sui campus di Lugano, e annunciato la nuova edizione, in programma il 25 aprile 2026. Sempre in questo contesto, ha richiamato l'attenzione sul progetto "Lugano Città Universitaria", con focus sul raggio verde lungo il Cassarate, guidato dall'architetto Martino Pedrozzi in collaborazione con la Città di Lugano.
Tra le novità istituzionali, la Rettrice ha ricordato l'avvio della Cattedra Daccò presso l'Istituto di argomentazione linguistica e semiotica (IALS) e l'attribuzione della seconda Cattedra Daccò alla professoressa Heather Miller presso la Facoltà di scienze informatiche, segno dell'impegno dell'ateneo a rafforzare la ricerca e l'insegnamento in settori chiave. Ha poi annunciato la nomina di Omar Visentin, chiamato a guidare il rilancio della formazione continua, sottolineando la volontà di dare nuovo slancio a questo ambito. Un passaggio importante è stato anche la nascita di due nuovi istituti di ricerca: l'Istituto di ricerca traslazionale USI-EOC (IRT), dedicato a quattro aree cruciali - malattie neurodegenerative, malattie cardiologiche, microbiota e malattie intestinali, medicina rigenerativa e osteoarticolare - e l'Istituto per l'Architettura sostenibile e la tecnologia (IAST), diretto dalla professoressa Ena Lloret-Fritschi, il cui evento inaugurale si terrà il 16 aprile 2026. Guardando al futuro, la Rettrice ha infine anticipato alcune sfide significative, tra cui i prospettati tagli federali alla formazione e alla ricerca.
Successivamente la Rettrice ha annunciato l'entrata in carica dei nuovi Decani (Ernst-Jan Camiel Wit alla Facoltà di scienze informatiche e Riccardo Blumer all'Accademia di architettura), la pubblicazione del Rapporto annuale e della nuova Charta istituzionale, che integra il Codice etico, e la presentazione dei risultati del sondaggio post Townhall, volto a valorizzare la dimensione di dialogo e di ascolto all'interno della comunità universitaria.
A seguire hanno preso la parola i Prorettori, che hanno illustrato le principali novità nei rispettivi ambiti.
Sonja Hildebrand, Prorettrice per la trasformazione sostenibile e le pari opportunità, ha presentato le nuove figure di riferimento riguardo l'integrità nei comportamenti interpersonali, il Regolamento di applicazione del Codice etico e il progetto istituzionale CAMPUS - Collaborative Action for Multidisciplinary Progress and Sustainability, co-finanziato da swissuniversities.
Patrick Gagliardini, Prorettore per la ricerca, ha annunciato l'acquisizione di 28 progetti FNS (CHF 19,5 milioni complessivi), con un focus particolare sui grant Ambizione 2025. Ha inoltre segnalato le due nomine prestigiose di docenti USI nel Consiglio della ricerca del FNS.
Luca Maria Gambardella, Prorettore per l'innovazione e le relazioni aziendali, ha illustrato le iniziative a sostegno dell'imprenditorialità (Founders' Track, Lab-to-Market, Incubation Programme con voucher in-kind da CHF 60'000 per startup selezionate).
Gabriele Balbi, Prorettore per la formazione e la vita universitaria, ha presentato le nuove linee guida sull'uso dell'intelligenza artificiale generativa nella didattica, oltre alle novità degli Award accademici (USI Alumni Award e USI Raiffeisen Best Teaching Award) e la nuova strategia di promozione dell'USI (Play your future, join.USI).
Il Prof. Balbi ha poi presentato le principali novità del Prorettorato per l'internazionalità, in assenza di Fabio Crestani: ha lanciato la seconda edizione de "Il mondo in USI", percorso di eventi interculturali, e illustrato i lavori preparatori in vista del rientro dell'USI nel programma Erasmus.
Sono inoltre intervenuti il Direttore operativo ad interim, Milan Savic, e il Segretario generale, Giovanni Zavaritt, che hanno presentato i nuovi arrivi nello staff e nella comunità accademica.
La cerimonia è stata anche l'occasione per conferire il Premio per contributi scientifici su tematiche di pari opportunità e diversità , attribuito ex aequo a Daniela Baiardi e Andrea Esposito, con una menzione speciale a Kathryn Angelotti.
L'incontro si è concluso con un momento conviviale, occasione per rafforzare i legami all'interno della comunità universitaria e dare insieme il benvenuto al nuovo anno accademico.