10/07/2025 | News release | Distributed by Public on 10/07/2025 04:24
Si è svolta oggi a Palazzo Chigi una riunione di aggiornamento relativo all'attuazione del "Piano nazionale di prevenzione contro l'uso improprio di fentanyl e altri oppioidi sintetici ", presentato dal Governo il 12 marzo 2024. L'incontro è stato presieduto dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e ha visto la partecipazione del Ministro della Giustizia Carlo Nordio, del Ministro della Salute Orazio Schillaci, del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, del Sottosegretario all'Informazione ed Editoria Alberto Barachini e dei rappresentanti di tutti gli enti e ministeri coinvolti: Difesa, Disabilità, Economia, Esteri e Cooperazione internazionale, Famiglia e Politiche per la natalità, Infrastrutture e trasporti, Interno, Sport e giovani, Università e ricerca.
A oltre un anno e mezzo dalla presentazione del Piano non si registrano, al momento, situazioni di emergenza legate alla diffusione di queste sostanze sul territorio nazionale. Tuttavia, il Sottosegretario Mantovano ha sottolineato che questa situazione non deve indurre ad abbassare l'attenzione, ma semmai rafforzare la determinazione a proseguire con rigore e responsabilità le attività di prevenzione e controllo.
Il Piano nazionale è stato concepito come unico strumento dinamico, basato su una strategia integrata e multidisciplinare che vede la collaborazione attiva di diversi Ministeri ed Enti. Il Sottosegretario Mantovano ha evidenziato come il successo del Piano risieda nella sinergia istituzionale, nella capacità di lavorare uniti superando ogni forma di compartimentazione e favorendo una costante condivisione di dati, informazioni e buone pratiche.
Nel corso della riunione, ogni Ministero ed Ente ha illustrato le attività poste in essere nell'attuazione del piano, tra le quali si evidenziano:
"Il nostro territorio - ha sottolineato il Sottosegretario Alfredo Mantovano - risulta al momento estraneo a grossi traffici e il fenomeno fentanyl riguarda principalmente l'uso improprio di ricette e appropriazione di medicinali. L'esperienza internazionale insegna quanto sia fondamentale anticipare il problema attraverso la prevenzione, cuore imprescindibile dell'intervento a livello nazionale, che richiede impegno costante, aggiornamenti continui e adattamenti rapidi alle evoluzioni del fenomeno".