09/27/2025 | News release | Distributed by Public on 09/27/2025 12:13
"Più accresci il sapere, più aumenti il dolore, perché ti rendi conto di quanto sei ignorante. Però, è anche vero che é un impulso connaturato alla nostra dignità, che é quella di ragionare, di pensare, di fare autocritica, alla quale non ci possiamo sottrarre, pena il rischio di perdere proprio la nostra dignità e la nostra libertà".
Questo uno dei passaggi dell'intervento del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha partecipato nel pomeriggio all'incontro con il cardinale Angelo Bagnasco dal titolo "Occidente diventa ciò che sei (identità, sfide, futuro)", nell'ambito della tre giorni di incontri - "La Santa Inquietudine" - organizzati dalla rivista Il Timone e dalla Scuola di cultura cattolica di Bassano del Grappa, nella ex chiesa di San Bonaventura.
"Ed é questo il rischio che oggi si corre - ha proseguito Nordio - attraverso la tecnologia, che é uno strumento straordinario, come l'intelligenza artificiale, che stiamo applicando anche nel diritto, ma che può essere una catastrofe".
"E' la testa, é la mente, il cervello umano e la sua morale che ci devono ispirare ma allo steso tempo limitare nell'uso di questa tecnologia, altrimenti si rischia di perdere la dignità di essere uomini" ha concluso il Guardasigilli.