Convegno “Cambiamento climatico e tutela del paesaggio tra cultura, natura e identità” – Siena, 17 settembre

Si è tenuto il 17 settembre a Siena, presso il Complesso Museale di Santa Maria della Scala, una giornata di studi intitolata "Cambiamento climatico e tutela del paesaggio tra cultura, natura e identità". L'incontro, organizzato nell'ambito del 25mo anniversario della Convenzione Europea del Paesaggio, siglata a Firenze nel 2000, ha riunito autorità, accademici, esperti e alti funzionari del Ministero della Cultura per valutare i risultati raggiunti dalla Convenzione e discutere della tutela del paesaggio nel mondo contemporaneo alla luce delle sfide poste dal cambiamento climatico. Come riconosciuto dagli esperti e nel corso dei vari tavoli tecnici che hanno preceduto la conferenza, si tratta di temi oggi fondamentali, che non riguardano più soltanto la sopravvivenza degli ecosistemi, ma che concernono la stessa dignità umana e l'accrescimento delle disuguaglianze.

I lavori sono stati chiusi dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli, che nel suo intervento ha ribadito la necessità di sviluppare, sotto la guida scientifica del Ministero della Cultura, degli approcci preventivi nei confronti del cambiamento climatico e delle modifiche del paesaggio: "gli strumenti d'azione del Ministero della Cultura", ha enfatizzato il Ministro, "devono essere messi a disposizione delle comunità affinché il rapporto tra cultura e paesaggio sia adeguato alle richieste e alle urgenze del presente e dei cittadini che le vivono ogni giorno". Per la CNIU ha partecipato il Segretario Generale, Enrico Vicenti, il quale nel suo intervento si è soffermato sui legami tra la Convenzione europea sul paesaggio e quella UNESCO sul patrimonio Mondiale e illustrato i dati UNESCO sull'impatto della crisi climatica sul patrimonio culturale e naturale su scala globale, facendo dei riferimenti anche al caso italiano.