10/04/2025 | Press release | Distributed by Public on 10/04/2025 11:46
Nelle ultime settimane alcuni marchi di pasta italiana sono stati oggetto di esame da parte delle autorità per presunte pratiche commerciali di esportazione verso gli Stati Uniti a costi inferiori rispetto a quelli di mercato ("dumping").
La Farnesina sta seguendo il procedimento in corso sin da quando, a inizio settembre, il Dipartimento del Commercio statunitense ha pubblicato l'esito preliminare della sua indagine, che prevede l'imposizione da parte Usa di dazi provvisori antidumping di oltre il 91%.
Il Ministero degli Esteri sta lavorando, in stretto raccordo con le aziende interessate e d'intesa con la Commissione Europea, affinché il Dipartimento USA riveda i dazi provvisori stabiliti per le nostre aziende.
Il Ministero degli Esteri è intervenuto formalmente nel procedimento, come "Parte Interessata", per il tramite dell'Ambasciata a Washington, per aiutare le aziende a far valere le proprie ragioni.
Il Governo italiano auspica che da parte americana venga riconosciuta la correttezza e la piena volontà di collaborare dei nostri produttori con l'indagine in corso.