09/09/2025 | News release | Archived content
L'Agentic AI è il tema più caldo del momento. Gli analisti prevedono che il mercato relativo all'Agentic AI passerà da 5,2 miliardi di dollari nel 2024 a quasi 200 miliardi di dollari entro il 2034. La suaadozione ha già raggiunto il 72% delle medie e grandi imprese. Ma i numeri da soli non raccontano tutta la storia.
Gran parte della discussione è ancora guidata dall'hype. Molti strumenti definiti "agentic" offrono solo un'autonomia limitata. E troppo spesso le aziende si affrettano a implementare nuove tecnologie solo perché sono di moda, non perché risolvono una reale esigenza aziendale. Le ricerche di settore dimostrano che il 95% dei progetti pilota di AI non raggiunge mai la produzione, con conseguente spreco di investimenti, blocco delle iniziative e disillusione dei team.
In GFT Technologies crediamo che il punto di partenza non debba essere la tecnologia, ma il problema che si vuole risolvere.
L'Agentic AI genera valore quando è orientata a obiettivi aziendali concreti. Questi sistemi non si limitano a prevedere, ma agiscono: pianificano, adattano ed eseguono attività in modo autonomo, colmando il divario tra intuizione e risultato. Utilizzata responsabilmente, l'Agentic AI produce vantaggi misurabili in tutti i settori.
Le applicazioni comprovate includono:
Finanza: automatizzazione del credit scoring, rilevamento delle frodi e gestione dei pagamenti.
Sanità: ottimizzazione della programmazione, diagnostica e dei flussi di lavoro dei pazienti.
Commercio al dettaglio: prezzi dinamici, assistenti agli acquisti personalizzati e gestione dell'inventario.
Catena di approvvigionamento: previsione, instradamento e negoziazione con i fornitori tramite orchestrazione multi-agente.
Flussi di lavoro aziendali: dall'automazione DevOps alla conformità e alla bonifica IT.
Questi esempi dimostrano come l'Agentic AI vada oltre la sperimentazione, trasformando l'innovazione in valore tangibile per l'azienda.
L'autonomia comporta responsabilità. A differenza dell'automazione tradizionale, i sistemi agenziali agiscono in modo indipendente, richiedendo una governance più robusta e scalabile.
In ogni implementazione, integriamo pratiche di Responsible AI per:
Ridurre le dipendenze dai dati e prevenire fenomeni di "allucinazione".
Garantire trasparenza e spiegabilità.
Rafforzare conformità e fiducia fin dal nucleo del sistema.
Questo approccio protegge i risultati mantenendo il controllo strategico nelle mani dell'uomo, assicurando che i sistemi agenziali supportino e potenzino il giudizio umano, invece di sostituirlo.
Molte organizzazioni restano intrappolate in cicli infiniti di sperimentazione. In GFT aiutiamo le aziende a colmare questo divario con una metodologia comprovata:
Partire dalla sfida, identificare il punto dolente prima di selezionare la tecnologia.
Progettare l'adattamento giusto, valutare se l'Agentic AI, l'automazione tradizionale o un'altra soluzione sia la più adatta.
Scalare in modo responsabile, passare dal proof-of-concept alla produzione con una governance integrata.
1. Quale problema aziendale sto risolvendo?
Se la risposta è "sperimentare l'ultima tecnologia", fermati. L'Agentic AI deve essere guidata da un pain point concreto, non dall'hype.
2. Come si misura il successo?
Definisci risultati misurabili: aumento dell'efficienza, riduzione dei costi, crescita dei ricavi o miglioramento dell'esperienza del cliente.
3. L'Agentic AI è la soluzione giusta o serve qualcosa di più semplice?
Non tutte le sfide richiedono autonomia. Considera alternative come automazione tradizionale, sistemi basati su regole o AI predittiva.
4. Come garantire un uso responsabile?
Assicurati di avere controlli di governance, conformità e supervisione umana per gestire l'autonomation in modo sicuro.
5. Possiamo scalare oltre i progetti pilota?
Verifica che infrastruttura, dati e cultura organizzativa supportino la scalabilità dell'Agentic AI in produzione in modo sicuro e sostenibile.
Il futuro dell'IA non sarà fatto di copilot o chatbot isolati, ma di ecosistemi connessi di agenti autonomi.
Prendiamo un esempio pratico: un agente di vendita che ottimizza prezzi e pacchetti in tempo reale e un agente della supply chain che garantisce disponibilità delle scorte e tempi di consegna. Lavorando insieme, questi agenti negoziano e si allineano autonomamente per migliorare i risultati aziendali, senza intervento umano, ma mantenendo piena trasparenza e controllo.
Questi sistemi saranno in grado di negoziare, collaborare e adattarsi in tempo reale a catene di fornitura, mercati finanziari ed esperienze dei clienti. Tuttavia, un principio fondamentale rimane: la tecnologia non deve mai essere il punto di partenza.
Le organizzazioni che implementano l'Agentic AI solo per seguire la moda rischiano di creare sistemi frammentati, incapaci di risolvere problemi reali. Noi di GFT vediamo l'Agentic AI come un catalizzatore di nuovi modelli di business, non come una vetrina tecnologica. I veri vincitori saranno coloro che partono da sfide aziendali ben definite, integrano l'Agentic AI in modo responsabile, la connettono senza soluzione di continuità ai sistemi aziendali e ne scalano l'uso con fiducia.