12/12/2025 | News release | Archived content
In occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione del tumore della cervice uterina" è stata realizzata un'attività di prevenzione in ambito ginecologico grazie alla quale 261 donne - tra il personale militare e civile della Marina - hanno potuto sottoporsi ad uno screening ginecologico completo: visita ginecologica e senologica, ecografia pelvica e mammaria, PAP-Test ove indicato, counseling ginecologico, nutrizionale, infettivologico e adesione alla vaccinazione anti-HPV.
L'attività, coordinata dal Comando Interregionale Marittimo Sud, si è svolta dal 17 novembre al 6 dicembre 2025, in forma gratuita e durante l'orario di servizio, presso gli ambulatori del Centro Ospedaliero Militare e della Scuola Sottufficiali di Taranto grazie al prezioso lavoro di squadra svolto dal personale sanitario dei citati Comandi e della Squadra Navale. La prevenzione è un concetto chiave in medicina e la diagnosi precoce di eventuali anomalie o condizioni patologiche è fondamentale: un intervento tempestivo può fare la differenza tra una prognosi positiva e una situazione più complessa. Pertanto, uno screening regolare dovrebbe essere parte integrante della routine di salute di ogni donna essendo la chiave per trattamenti meno invasivi e alte percentuali di guarigione. È ormai noto che il carcinoma della cervice uterina è causato dalla persistenza dell'infezione da HPV (Human Papilloma Virus) e grazie all'introduzione del PAP-Test la sua incidenza si è ridotta di circa 1/3 rispetto a 50 anni fa nei paesi occidentali.
"Il tumore del collo dell'utero è il 4° tumore nella popolazione femminile mondiale e quello della mammella è il più frequente nella stessa popolazione. Le visite ginecologica e senologica rappresentano la base portante della prevenzione nonché un momento di identificazione di eventuali disturbi che, a volte, vengono trascurati a causa dei numerosi impegni familiari che le donne spesso devono conciliare con quelli lavorativi, in particolare durante i periodi di imbarco sulle UU.NN. L'intensa attività trasversale alla quale vogliamo dare continuità nel tempo, - ha dichiarato l'Ammiraglio Vincenzo Mascellaro, Capo Ufficio Coordinatore Sanitario del Comando Interregionale Marittimo Sud - si è svolta grazie alla sinergica partecipazione del personale sanitario della Squadra Navale, del Centro Ospedaliero Militare e della Scuola Sottufficiali di Taranto con l'obiettivo di tutelare un patrimonio prezioso rappresentato dalla salute e dal benessere delle donne della Forza Armata in piena rispondenza alle direttive dell'Ispettorato di Sanità. È fondamentale garantire l'accesso a cure mediche di qualità e alla prevenzione delle malattie al fine di assicurare salute e efficienza operativa, qualità della vita e performance ottimali in contesti ad alta intensità psico-fisica. Questo evento, ha riscosso l'interesse e l'entusiastica partecipazione del personale, come testimoniato dal numero di prestazioni erogate, impattando significativamente sulla recezione reale e tangibile del messaggio "La Marina Militare si prende cura delle differenze". L'attività di screening svolta rappresenta un ulteriore esempio di fattiva collaborazione e vicinanza con la ASL di Taranto che, grazie alla preziosa disponibilità del Commissario Straordinario dott. Gregorio Colacicco e all'opera del Centro di screening ha reso possibile l'esecuzione dei Pap-test quale fondamentale elemento di prevenzione ginecologica".
Le giornate sono state precedute da una conferenza informativa rivolta al personale frequentatore di Mariscuola Taranto su "Prevenzione della salute e delle malattie sessualmente trasmesse" affrontando gli argomenti delle malattie sessualmente trasmesse, lo screening HPV e la relativa vaccinazione.